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Digitalizzazione aziendale: così cambiano le aziende italiane

Come le tecnologie digitali stanno migliorando l'efficienza operativa, la competitività e l'adattabilità al mercato globale
10.02.2025

La digitalizzazione sta ridefinendo il panorama aziendale, trasformando non solo i processi operativi, ma anche il modo in cui le aziende interagiscono con i propri clienti e affrontano le sfide del mercato globale. In un contesto economico che impone cambiamenti rapidi e continui, le aziende italiane si trovano a dover adottare tecnologie sempre più avanzate per migliorare la competitività, l’efficienza e la resilienza.

Questo articolo esplora come la trasformazione digitale sta cambiando le aziende italiane, analizzando le tecnologie emergenti, gli investimenti, le politiche di supporto e gli approcci adottati. 

 

COSA SI INTENDE PER DIGITALIZZAZIONE AZIENDALE
  

La digitalizzazione aziendale è un processo fondamentale che coinvolge l’adozione e l’integrazione delle tecnologie digitali nelle attività quotidiane di un’azienda, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza operativa, aumentare la produttività e ottimizzare i servizi offerti ai clienti.

Non si tratta solo di implementare tecnologie isolate, ma di trasformare i processi aziendali attraverso un approccio olistico che coinvolga tutte le funzioni dell’azienda. La digitalizzazione, infatti, non è esclusiva di un singolo settore aziendale, ma impatta trasversalmente dalla Finanza al Marketing, dal Commerciale alla Logistica, per creare un flusso di lavoro interconnesso e agile.

Le tecnologie più innovative, come l'intelligenza artificiale (AI), la robotica, il cloud computing, l’Internet of Things (IoT), la blockchain e la data analysis, stanno rivoluzionando il modo in cui le aziende operano e interagiscono con i clienti., Per esempio:

  • L'AI consente alle aziende di automatizzare processi complessi e prendere decisioni basate su grandi quantità di dati, migliorando l’efficacia delle operazioni e personalizzando l’esperienza del cliente.
  • Il cloud computing offre flessibilità e scalabilità, consentendo alle aziende di accedere a risorse informatiche avanzate.
  • L’IoT fornisce una connessione continua tra dispositivi, permettendo il monitoraggio in tempo reale delle risorse aziendali.
  • La blockchain, con le sue caratteristiche di sicurezza e trasparenza, trova applicazione in settori come la gestione delle transazioni e la tracciabilità delle supply chain.
  • La data analysis consente di analizzare grandi volumi di dati per estrarre informazioni preziose che possono orientare le decisioni strategiche.

Nel contesto economico e imprenditoriale attuale, la digitalizzazione è un fattore strategico per affrontare le sfide di un mondo sempre più interconnesso e in continua evoluzione. Le aziende che adottano tecnologie digitali sono in grado di rispondere in modo più rapido e preciso alle sfide del mercato, incrementando la competitività e riducendo i costi. Inoltre, la digitalizzazione favorisce l’innovazione continua, essenziale per adattarsi ai cambiamenti rapidi e alle nuove richieste dei clienti, restando al passo con le tendenze globali.

 

I VANTAGGI DELLA DIGITALIZZAZIONE PER LE AZIENDE

La digitalizzazione sta trasformando ogni aspetto del business e le aziende devono adattarsi rapidamente a questi cambiamenti per riuscire a sfruttare le potenzialità delle nuove tecnologie.

Le aziende che ottimizzano i processi interni, sfruttano i dati in tempo reale e migliorano l'efficienza operativa ottenendo un vantaggio competitivo concreto. Utilizzando grandi quantità di dati, riescono a prendere decisioni più rapide, predire cambiamenti e ottimizzare i processi in tempo reale, riducendo i rischi e migliorando l’adattabilità.

Le aziende che applicano il processo di digitalizzazione con impegno hanno la possibilità di conseguire vantaggi strategici importanti:

  • Velocità e semplificazione del lavoro
    La digitalizzazione riduce tempi e risorse per attività amministrative ripetitive, come la gestione documentale e la registrazione automatica delle fatture. Ciò permette alle risorse aziendali di concentrarsi su attività a maggiore valore strategico.
  • Maggiore sicurezza
    Automatizzare i processi diminuisce il rischio di errori e aumenta la precisione e l’affidabilità dei controlli. Le transazioni digitalizzate, protette da tecnologie come la crittografia, riducono il rischio di frodi e garantiscono maggiore sicurezza.
  • Maggiore efficienza aziendale
    Per le grandi aziende, la digitalizzazione migliora la gestione dei flussi di cassa, aumentando la velocità delle operazioni e offrendo accesso immediato ai dati. Ciò consente di prendere decisioni rapide e di rispondere con maggiore flessibilità alle esigenze di un mercato in continuo cambiamento.
  • Alimentare una cultura innovativa
    Le aziende che abbracciano una solida strategia digitale non solo migliorano le performance, ma favoriscono anche una cultura di innovazione continua e sono in grado di rispondere agilmente alle sfide future e ottenere un vantaggio competitivo sostenibile.

In sostanza, le aziende digitalmente avanzate sono più resilienti, innovative e capaci di affrontare la concorrenza globale, rendendo la digitalizzazione una vera e propria leva strategica di crescita e competitività a lungo termine.

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IL DECENNIO DIGITALE E GLI OBIETTIVI EUROPEI PER LE AZIENDE
 

Negli ultimi anni, le aziende hanno intrapreso un percorso di adozione tecnologica, in linea con gli obiettivi strategici fissati dalla Commissione Europea nel programma Decennio Digitale Europeo: obiettivi 2030, che prevede sfide ambiziose entro il 2030.

In particolare, la Commissione ha individuato due traguardi principali per le aziende:

  • il 90% dovrà raggiungere almeno un livello base di digitalizzazione, misurato tramite l’indice di digital intensity sviluppato da Eurostat;
  • il 75% dovrà adottare tecnologie come il cloud computing, l’analisi dei dati o l’intelligenza artificiale.

Queste tecnologie sono state scelte per promuovere la competitività industriale europea.

  • Cloud Computing
    Il cloud computing soddisfa le esigenze di flessibilità, risparmio e scalabilità, consentendo alle aziende di ridurre i costi operativi e infrastrutturali. Utilizzando risorse informatiche e applicazioni fornite da terzi, le aziende possono ottimizzare la gestione dei dati, l’archiviazione e l’elaborazione, accedendo a soluzioni sempre aggiornate. Inoltre, il cloud è un motore essenziale per l’analisi dei dati e l’intelligenza artificiale, due elementi che permettono alle aziende di migliorare la competitività.
  • Data Analysis
    La data analysis consente di raccogliere e analizzare dati attraverso l'intera catena del valore, generando informazioni utili per il business e aumentando il vantaggio competitivo. L'analisi dei dati aziendali e delle richieste dei clienti permette di attivare sistemi predittivi e automatizzati per rispondere in tempo reale alle esigenze.
  • Intelligenza Artificiale
    L’intelligenza artificiale apre nuovi orizzonti, applicandosi a settori vari, dai servizi al customer care, dalla protezione dalle frodi all'efficientamento dei processi aziendali.

Grazie all'integrazione di queste tecnologie, le aziende possono non solo raggiungere gli ambiziosi obiettivi fissati dall'Unione Europea per il 2030, ma anche posizionarsi come leader nell'innovazione, nella flessibilità e nella competitività globale.



LO STATO DELLA DIGITALIZZAZIONE DELLE AZIENDE ITALIANE


Secondo la Relazione per paese sul decennio digitale 2024 dell'Italia, le aziende italiane stanno facendo buoni progressi, con il 60,7% che ha raggiunto almeno un livello base di intensità digitale, superando la media europea di 3 punti percentuali. Tuttavia, la diffusione di tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale è ancora limitata: solo il 5% delle italiane utilizza questa tecnologia, a fronte di una media europea dell'8%. Un altro aspetto da migliorare è l’utilizzo di data analytics, con solo il 26,6% che ne fa uso, ben al di sotto della media europea del 33,2%.

D’altro canto, l’Italia si distingue positivamente nell’utilizzo del cloud, con una percentuale che supera la media europea, raggiungendo il 55,1% delle aziende, contro il 38,9% dell’Europa. Questo dato evidenzia l'importanza del cloud computing per la competitività delle aziende italiane, che trovano in questa tecnologia un alleato per migliorare la flessibilità, ridurre i costi e scalare le operazioni in modo più efficiente.

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha destinato una parte significativa delle risorse alla digitalizzazione, con interventi specifici per le aziende, favorendo l’adozione di tecnologie e soluzioni innovative. Secondo l’ultima relazione del febbraio 2024, l’Italia ha già raggiunto il 25,6% degli obiettivi fissati per la digitalizzazione, segnando un passo significativo nel processo di modernizzazione.

Questi dati evidenziano che, mentre le aziende italiane stanno facendo progressi nella digitalizzazione, soprattutto nelle tecnologie come il cloud, è ancora necessario investire e innovare in aree come l’AI e la data analysis per poter competere a livello internazionale. Il cammino verso la digitalizzazione è quindi un processo continuo, che richiede un impegno costante per colmare i gap e favorire una crescita sostenibile e competitiva.



LA DIGITALIZZAZIONE NELLE AZIENDE: TREND, INVESTIMENTI E APPROCCI

Che la digitalizzazione sia un tema centrale per le aziende lo conferma anche un’indagine condotta dalla Customer Experience della Divisione Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo alla fine del 2024, su circa 500 aziende di medie e grandi dimensioni, che ha evidenziato anche un significativo aumento degli investimenti rispetto al passato.

  • Il 37% delle aziende destina oltre il 4% del fatturato a investimenti digitali, rispetto al 17% nel 2020, segno di un forte impegno verso il futuro digitale.
  • Solo il 7% delle aziende dichiara di non aver fatto alcun investimento, contro il 19% del 2020.

Secondo la ricerca, gli ambiti di maggiore attenzione e investimento includono la cybersecurity, il cloud computing, l’integrazione ERP, i Big Data e l'intelligenza artificiale, che saranno i principali driver di cambiamento per le aziende nei prossimi dieci anni.

Nonostante la spinta verso l'adozione di tecnologie avanzate, le aziende continuano a concentrarsi principalmente sui processi interni, come l’automazione e l’integrazione dei software gestionali, mentre l’integrazione digitale con la banca è vista come un passo successivo.

L’indagine ha mostrato che quasi tutte le aziende sono in fase di transizione digitale, seppur con velocità differenti:

  • il 22% si definisce pionieristico e punta a essere all’avanguardia.
  • il 49% adotta un approccio tempestivo, seguendo le innovazioni già testate sul mercato.
  • Solo un 29% si mostra più cauto, aspettando che le novità siano consolidate prima di adottarle.

Nonostante i progressi, rimangono delle barriere, soprattutto legate all’integrazione dei processi e alle paure riguardanti i rischi operativi come malfunzionamenti o le incognite collegate all’utilizzo dell’intelligenza artificiale. Portare innovazione nel mindset aziendale e nei comportamenti richiederà quindi investimenti in formazione per superare le barriere della resistenza al cambiamento e della mancanza di competenze digitali.

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GLI STRUMENTI BANCARI PER  LA DIGITALIZZAZIONE DELLE AZIENDE

 

In un contesto così complesso e vario, le banche giocano un ruolo fondamentale come partner strategici, supportando le aziende nella scelta degli strumenti più adatti alle loro specifiche esigenze in ambito finanziario.

Gli strumenti bancari per la digitalizzazione dell'operatività trasformano il modo in cui le aziende si relazionano con le banche nel quotidiano.  Il Corporate Banking, ad esempio, diventa un canale che apre le porte a nuove opportunità commerciali e relazionali.

Le banche offrono soluzioni avanzate di gestione documentale che abilitano l’accesso a servizi bancari in modo rapido e sicuro senza doversi recare in filiale.

Questo passa anche attraverso l’utilizzo della firma digitale, che consente di firmare documenti in modo sicuro, senza la necessità di stampare e inviare copie cartacee. Con questo strumento è ancora più semplice sottoscrivere e scambiare in maniera digitale i contratti e i documenti bancari, usufruire di servizi, come l’ anticipo fatture e il trade finance o gestire il capitale circolante e acquistare dallo store i prodotti utili all’operatività.

Le banche, inoltre, attraverso collaborazioni con nuovi partner, anche fintech, ampliano l’offerta di soluzioni, rispondendo alle sfide della digitalizzazione con tecnologie innovative, spesso basate sull’intelligenza artificiale, che si distinguono per rapidità nell’implementazione e maggiore flessibilità. In questo modo, le aziende possono beneficiare di strumenti che non solo supportano la loro crescita, ma contribuiscono anche a trasformare i loro modelli di business, adattandosi rapidamente ai cambiamenti del mercato.

In conclusione, la digitalizzazione è una leva strategica imprescindibile per le aziende italiane che vogliono rimanere competitive in un mercato globale sempre più interconnesso e dinamico. Non solo un’opportunità per ottimizzare i processi interni, ma un vero e proprio motore di crescita che, se adeguatamente implementato, può migliorare la produttività, la sicurezza e l’efficacia delle operazioni aziendali. Nonostante i progressi, le aziende italiane sono ancora chiamate a fare un ulteriore passo in avanti, in particolare nell’adozione di tecnologie avanzate come l'intelligenza artificiale e l'analisi dei dati. Con il supporto di politiche pubbliche e il coinvolgimento attivo del settore bancario, l'adozione di tecnologie digitali può continuare a rappresentare un’opportunità concreta per costruire un futuro sostenibile, innovativo e competitivo.


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