Finanziamenti Esteri

ANTICIPI EXPORT

I servizi di Anticipo Export, su Fatture, Contratti o su flussi all’esportazione, in euro o in divisa, sono forme di finanziamento all’esportazione a breve termine che consentono di cedere alla banca i crediti commerciali vantati verso aziende controparti estere ottenendo anticipi sui futuri incassi in modalità salvo buon fine.

L’anticipo consente di ottenere parte della liquidità necessaria all’azienda ed è richiedibile, presentando alla banca: 

• le fatture emesse verso clientela residente all’estero relative a vendite all’estero già effettuate o anche previste sulla base di ordini già ricevuti
• i contratti stipulati con clientela non residente in Italia, con l’impegno di fornire alla banca la documentazione necessaria e a trasmettere le fatture non appena saranno emesse
• la documentazione, nel caso di esportatori abituali, che attesti l’importo che il cliente presume di ricavare, nell'arco temporale di riferimento, dal flusso delle esportazioni che deve effettuare all'estero

La presentazione delle fatture o di altri documenti può avvenire anche in forma digitale sul portale Inbiz consentendo, in totale autonomia, di: 

• Caricare e visualizzare le fatture o altri documenti per cui si intende richiedere l’anticipo 
• Inviare le richieste di anticipo alla banca firmandole digitalmente
• Monitorare gli stati di lavorazione delle fatture per cui è stato richiesto un anticipo
• Gestire richieste di proroga ed estinzione del finanziamento
• Gestire, limitatamente al prodotto Anticipo Fatture Estero, richieste di conversione di valuta

La gestione degli anticipi all’esportazione in modalità digitale non prevede costi di attivazione del servizio e consente un’archiviazione semplificata delle fatture.

FINANZIAMENTO ALL’IMPORTAZIONE O FINIMPORT

Il Finanziamento all’importazione o Finimport risponde al bisogno delle imprese importatrici di ottenere liquidità a breve termine per il pagamento di beni o servizi acquistati da fornitori residenti all’estero.

L’azienda può ottenere un affidamento utile per il pagamento di forniture di merci o di servizi commissionate all’estero, a comprova delle quali vengano prodotte le fatture emesse a proprio carico dai fornitori non residenti in Italia, i contratti stipulati, gli ordini di acquisto merci impartiti o altri analoghi documenti.

Su ordine dell’azienda l’importo riveniente dal finanziamento all’importazione potrà essere bonificato dalla banca direttamente in favore del fornitore estero in pagamento delle forniture di merci o di servizi, permettendo così di posticipare la data di addebito in conto corrente del controvalore dei beni acquistati all’estero e di avere così a disposizione il capitale circolante per far fronte alle esigenze di cassa.

Se il finanziamento all’importazione è in divisa è possibile tutelarsi contro il rischio di cambio rimandandone la conversione in euro.

Inoltre, è possibile utilizzare eventuali incassi in valuta delle esportazioni per ridurre i finanziamenti all’importazione nella medesima valuta.

Per richiedere un Finimport in modalità telematica, occorre essere titolari di un contratto Inbiz. Attraverso l’utilizzo del canale digitale si avrà la possibilità di richiedere in forma digitale il finanziamento, gestire il suo ciclo di vita richiedendo eventuale proroga, estinzione totale/parziale e conversione del medesimo nonché monitorare l’esito delle sue richieste.

Per saperne di più su Finanziamenti Esteri contatta il tuo referente Intesa Sanpaolo o compila il form "Chiedi Informazioni"

Messaggio pubblicitario con finalità promozionale.
Per le condizioni contrattuali del Portale Inbiz , dei prodotti e servizi citati, leggi i Fogli Informativi disponibili nelle filiali e sul sito internet della banca www.intesasanpaolo.com . La concessione dei finanziamenti è soggetta alla valutazione e all’approvazione della banca.